“Oggi non vado in palestra, non ho proprio voglia di allenarmi”. Quante volte hai pronunciato questa frase magari dopo una giornata di lavoro più faticosa del solito o un impegno improvviso che ha scombinato i tuoi piani scegliendo di non allenarti? Oggi per un motivo, domani per un altro, hai iniziato ad essere meno costante fino a mollare.
Ma cosa succederebbe se andassi in palestra “per essere” piuttosto che “per fare”?
Ad esempio fare sport non per ottenere un certo risultato estetico, ma spostare l’obiettivo verso il perché decidi di andare in palestra. Qualsiasi esercizio fisico tu intraprenda non vedrai i risultati immediatamente, ci vogliono tempo, impegno, costanza, fatica e notevole sforzo fisico e mentale.
Se ti approcci ad ogni sessione di allenamento “perché va fatta” presto perderai la motivazione. Ma se invece rendi ben chiaro il tuo obiettivo finale e lo suddividi in tanti step, molto più brevi, facili e di conseguenza gestibili, riuscirai ad affrontare lo sforzo con più determinazione, riconoscendo in te forza e coerenza. Perché una volta presa coscienza di cosa riempie di significato il tuo allenamento, il risultato passa in secondo piano e si accende l’entusiasmo e cresce il bisogno di darti da fare per realizzare l’obiettivo che corrisponde al tuo perché.
Molti degli ostacoli che avevi incontrato scompaiono, altri diventano più facili da gestire, impari a definire le priorità sfruttando bene il tuo tempo. Più motivazione infatti non è sinonimo soltanto di maggiore creatività e costanza nel trovare soluzioni, ma anche di più assertività nel cercare di raggiungere il tuo obiettivo.
Potrebbe esserti utile creare la tua scala di priorità e tenerla bene a mente.
Prova a rispondere a queste domande: Cosa puoi fare di meno per avere più tempo da dedicare all’attività fisica? Cosa darebbe significato al tuo impegno? Cosa ti piacerebbe fare di più durante i tuoi allenamenti? Cosa ti farebbe sentire davvero soddisfatto del tempo trascorso in palestra?
È importante infatti che tu concentri la tua attenzione su come ti senti dopo l’attività fisica. Fermati un attimo, ascolta il tuo corpo, le tue emozioni. L’euforia che si prova dopo aver fatto sport è reale, uno stato psico-fisico caratterizzato da un benessere diffuso, migliora l’umore e la capacità di concentrazione. Poni attenzione a queste sensazioni, ascoltale, falle tue. Riconoscerle ti porta ad una maggiore consapevolezza di te stesso.
Trasformare il fare attività fisica da un dovere spesso messo in disparte ad un vero e proprio piacere significa prenderti la responsabilità per ogni aspetto della tua vita.